Endodonzia e devitalizzazione
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Durata seduta
Circa 30" minuti
L'endodonzia
L’endodonzia è quella branca dell’odontoiatria che interviene sui tessuti più interni al dente (l’endodonto appunto), occupandosi della cura delle patologie ad essi collegate.
Che cos’è l’endodonto e il trattamento endodontico?
L’endodonto è un tessuto molle costituito prevalentemente da vasi sanguigni e nervi che garantiscono nutrimento e sensibilità al dente.
Il trattamento endodontico – detto anche terapia canalare o canalizzazione – consiste nella rimozione dei tessuti interni danneggiati del dente in seguito ad un trauma o ad una carie. Lo scopo principale della terapia canalare è quello di salvare il dente naturale evitandone l’estrazione chirurgica.
Perché la devitalizzazione è anche detta “terapia canalare” o terapia endodontica?
Il termine devitalizzazione riguarda solo una parte delle cure endodontiche, ovvero quella che riguarda l’eliminazione della sensibilità del nervo tramite, appunto, la sua devitalizzazione.
Il trattamento endodontico o cura canalare, invece, viene spesso eseguito su un dente già devitalizzato e quindi raggruppare la terapia completa sotto il termine “devitalizzazione” non è dal tutto corretto.
Il trattamento endodontico viene anche detto terapia canalare in quanto coinvolge i cosiddetti canali radicolari, cioè le cavità che percorrono l’interno della radice del dente.
Questo trattamento viene eseguito solitamente in seguito ad una carie profonda, ad un trauma o ad un granuloma. Il tessuto all’interno di questi canali presenti nell’elemento dentale possono infiammarsi e provocare un dolore molto acuto e persistente nel paziente. La cura canalare risolve dunque questo tipo di problematiche.
Come si esegue la cura canalare su un dente?
La (devitalizzazione) cura canalare consiste, come detto precedentemente, nella rimozione del tessuto molle che si trova all’interno dell’elemento dentale. Il trattamento è assolutamente indolore per il paziente in quanto è previsto l’utilizzo dell’anestesia locale, che permette al dentista di rimuovere la polpa dentale senza provocare dolore o fastidio al paziente.
Dopo aver effettuato l’anestesia, lo specialista procede con la rimozione della polpa dentale e la successiva sagomatura dei canali presenti all’interno della radice del dente.
Dopo aver sagomato e rimosso completamente il tessuto molle, si procede dunque alla sigillatura con un materiale plastico bio-compatibile estremamente duro e resistente che permette di ripristinare la funzionalità del dente naturale.
Quali sono i sintomi di un dente che necessita della terapia canalare?
- Dolore persistente
- Ipersensibilità del dente al caldo e a volte al freddo
- Ipersensibilità del dente a stimoli meccanici (masticazione, contatto)
- Gonfiore della gengiva
- Dolore ai linfonodi
La devitalizzazione è dolorosa?
La devitalizzazione in sé non è assolutamente dolorosa in quanto prima di iniziare il trattamento vero e proprio viene effettuata un’anestesia locale. Il paziente, dunque, non percepisce alcun fastidio durante l’intervento.
Bisogna seguire qualche accorgimento particolare per mantenere in salute un dente devitalizzato?
È sempre indispensabile porre molta attenzione all’igiene orale domiciliare, non ci stancheremo mai di ripeterlo, utilizzando spazzolino e filo interdentale almeno tre volte al giorno. È anche importante sottoporsi a due sedute di igiene professionale all’anno per mantenere in salute il proprio cavo orale.
Sebbene infatti il dente non sia “vivo”, non bisogna pensare che non possa essere soggetto a patologie quali infezioni, carie o parodontite. Un dente devitalizzato non è un dente al riparo da future problematiche, quindi è sempre bene ricordarsi di effettuare i controlli periodici suggeriti dal proprio medico dentista.
È necessaria la devitalizzazione per carie del colletto?
La devitalizzazione di un dente soggetto a carie al colletto (ovvero quella parte del dente tra la corona e la radice, normalmente coperta dalla gengiva) è evitabile in caso di carie poco profonde e asintomatiche. È comunque necessaria la valutazione diretta di uno specialista in endodonzia per valutare l’entità del problema.
Pedodonzia o Ortodonzia Pediatrica
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Durata seduta
Circa 20/40" minuti
La pedodonzia, più comunemente conosciuta con il nome di odontoiatria pediatrica (o odontoiatria infantile), si occupa della diagnosi e della cura dei problemi odontoiatrici nei bambini.
Lo Studio Soluzioni Dentali a San Martino Buon Albergo e Villafranca di Verona vanta una lunga esperienza in pedodonzia.
Ci occupiamo della cura dei denti da latte, che devono necessariamente essere tutelati, poiché svolgono diverse funzioni importanti:
- Mantengono lo spazio adeguato, guidando l’eruzione dei denti permanenti;
- Consentono una corretta funzione masticatoria e fonetica;
- Guidano la crescita scheletrica.
I denti da latte sono 20 in totale ed emergono completamente tra i 3 e i 4 anni di età.
È la prevenzione, per noi, la base per una futura salute orale e consigliamo sempre di monitorare lo sviluppo del cavo orale fin dalla primissima infanzia. Ecco perché abbiamo un’attenzione particolare verso i nostri piccoli pazienti: controlliamo e, se necessario, curiamo i loro denti, seguendoli in ogni fase della crescita e fornendo indicazioni utili anche a mamme e papà.
In questo periodo, è sempre consigliabile rivolgersi ad uno studio dentistico specializzato in pedodonzia per garantire il corretto sviluppo delle arcate dentali del tuo bimbo.